INFORMAZIONI
UTILI PER UN VIAGGIO IN NAMIBIA
di
Silvia
30
luglio - 15 agosto 2004
Personalmente
non amo molto i diari di viaggio, visto che sono lunghi e
cu vuole molto tempo per leggerli tutti e reperire le
informazioni utili, quindi questo non sarà un diario di
viaggio, bensì degli appunti con informazioni utili per
chi vuole fare un viaggio in Namibia seguendo il nostro
stesso percorso che è stato il seguente:
Windhoek Keetmanshop Fish River Canyon
Luderitz Soussusvlei (Deserto)
Swakopmund Skeleton Coast - Damaraland
Etosha Park Windhoek
CLIMA & ABBIGLIAMENTO
Noi siamo andati ad agosto, per 16 giorni, la prima
settimana un freddo boia, il nostro inverno per
intenderci, la seconda settimana di giorno estate piena,
la notte cè sempre escursione termica. La nostra
estate è il periodo migliore per visitare la Namibia,
per non dire lunico! E la stagione secca,
quindi niente zanzare (non è necessaria la profilassi
antimalarica, a meno che non si vada a visitare le Epupa
Falls) e animali ovunque visto che devono uscire allo
scoperto per andare ad abbeverarsi. Occorre portarsi un
giaccone invernale (tipo piumino leggero), almeno un paio
di felpe e pantaloni tipo safari. Io ho portato anche le
calze di nylon e la prima settimana sono state
indispensabili sotto i pantaloni!!
VOLO AEREO
Non ci sono voli diretti dallItalia, ma ci sono 2
voli diretti dalla Germania a Windhoek (da Francoforte e
da Monaco), che però si riempiono subito. Cercate quindi
di prenotare in anticipo, altrimenti come noi dovrete
passare anche per Joahhnesburg con scomodità e costi
più elevati. La South African con cui abbiamo viaggiato
è pessima in termini di spazi tra file di sedili, quindi
io consiglierei di prendere informazioni se ci sono altre
compagnie che volano su Windhoek.
AFFITTO AUTOMOBILE
La Namibia è uno dei pochi paesi in Africa in cui si
può fare un viaggio fai da te affittando una
macchina. Noi addirittura abbiamo affittato una berlina (una
POLO che in realtà è molto più grande della Polo
commercializzata da noi) perché eravamo in 2 ed il costo
della 4X4 era proibitivo. Le strade sono per lo più
sterrate ma battute, noi abbiamo bucato una sola volta,
però tornassi indietro cercherei meglio su Internet se cè
una compagnia che affitta 4x4 piccoli, tipo Suzuki Vitara,
senza dubbio si sta più comodi e tranquilli durante il
viaggio.
TOUR OPERATOR
Noi ci siamo affidati ad unagenzia di viaggi su
Internet, la Xenia (www.etosha.it nel sito ci sono
comunque tante informazioni utili) i quali si avvalgono
di un corrispondente in Namibia che è Namibia
connection. Abbiamo costruito il nostro viaggio e
loro ci hanno prenotato i voli, lautomobile e gli
hotel lungo il percorso. Ci siamo trovati bene con lorganizzazione
di entrambi, i biglietti aerei ed i voucher ci sono
arrivati direttamente a casa con il corriere e allaeroporto
abbiamo fatto 1 ora circa di briefing con il
corrispondente che ci ha spiegato tante cose sul percorso
che noi avevamo scelto di fare. Inoltre avevamo un
cellulare da chiamare per qualsiasi emergenza 24 ore su
24. Per chi vuole fare tutto da solo, suggerirei solo due
cose:
1) Prenotare comunque il lodge nel Parco Etosha, ce ne
sono solo 3 e sono spesso strapieni
2) Se si va ad agosto utilizzare internet per prenotare
anche gli altri hotel visto che è il periodo di alta
stagione e se non si trova posto si rischia di fare anche
100 km di sterrato per trovare un altro hotel!
Seguendo il percorso abbiamo cercato di dare informazioni
utili sui lodge, ristoranti, tragitto, e cosa vedere.
Buona lettura!
WINDHOEK
Hotel Pension Eros (2 notti, una allandata e una al
ritorno): fuori dal centro, pulito, silenzioso,
parcheggio interno. Niente di speciale, ma un buon
appoggio.
Ristorante Gathermanns: su Independence Av. , la
via principale della città. Molto bello e raffinato.
Cibo buono, un po caro.
Ristorante Luigi & the Fish: fuori dal centro, vale
assolutamente la pena di andarci se siete amanti del
pesce. Delizioso e abbondante, staff gentilissimo!
Acquisti: non perdete il Namibia craft center, lunico
posto forse in tutta la Namibia dove troverete oggetti
artistici fatti nel paese, che è davvero povero di
artigianato.
WINDHOEK KEETMANSHOP (550 KM asfaltati)
Per spezzare la giornata di auto ci si può fermare al
HARDCAP DAM, una diga con un lago artificiale a pranzare
nel ristorante del luogo con vista, se non ci si è
forniti di panini a Windhoek. Fare attenzione allorologio
per arrivare al tramonto alla QUIVER TREE Forest poco
prima di Keetmanshoop sulla sinistra. Visitare anche il
Giants playground, al tramonto sono bellissimi
entrambi.
Keetmanshoop è un posto squallidissimo, di domenica sera
poi anche i pochi ristornati sono chiusi. Noi abbiamo
pernottato e cenato allHotel Canyon Nest (1 notte)
simile ad un motel, ma la cena era molto buona!
KEETMANSHOOP FISH RIVER CANYON (150 km, ,
110 sterrati)
Canon Hotel: Ecolodge bellissimo ricavato da una vecchia
fattoria tedesca con molti oggetti depoca. Le
stanze sono dei bungalow di pietra disseminati tra le
rocce con letti a baldacchino. Unico neo è che le
rifiniture di legno sono aperte, quindi è come dormire
allaperto e fa mooolto freddo, non per niente i
letti hanno degli enormi piumoni. Vale comunque la pena
di passarci 1 notte. La cena nella sala con camino è
fantastica. Non perdetevi alle 16.30 la visita guidata
gratuita offerta per vedere il tramonto sulla collina di
roccia. Al Fish River non cè nulla da mangiare,
quindi è necessario farsi fare 2 panini al sacco dallhotel,
ma ci sono belle aree pic-nic
FISH RIVER LUDERITZ (380 km ca., 110
sterrati)
Lungo la strada, 20 km dopo Aus sulla destra cè lindicazione
per andare a vedere i cavalli selvaggi del deserto (wild
horses), vale la pena fermarsi per fare qualche foto.
Poco prima di arrivare a Luderitz sulla sx cè
Kolmanskop, la città fantasma. Noi sconsigliamo la
visita, è una trappola per turisti. Se si arriva dopo
mezzogiorno si paga un ingresso carissimo (tra laltro
il biglietto va comprato in città), da evitare veramente!
Molto bello invece da fare in macchina è il giro della
penisola di Diaz Point nel pomeriggio, visitando Diaz
Point (per ultima, è bello al tramonto), Halifax Island
(con un buon binocolo vedrete la colonia più famosa di
pinguini della Namibia), Grosse Bucht, con un piccolo
relitto. Evitate Fjord, la strada è pessima e non cè
nulla di bello da vedere.
Cena al Ritzis Restaurant, molto carino al porto
ottimo pesce!
Hotel Sea View (1 notte) , bella vista sul mare.
Per pranzo DIAZ CAFE, buoni spuntini e panini.
LUDERITZ SESRIEM (540 KM, quasi tutti
sterrati)
E il tragitto più pesante da fare, quindi conviene
alzarsi presto per partire. Portare panini visto che
lungo il tragitto non cè nulla!
Alloggio al Petrified Dune Lodge (2 notti), una fattoria
piuttosto spartana, il personale è poco affabile, il
cibo molto buono, non la consigliamo ma se ci andate fate
lescursione al tramonto alle Petrified Dunes, il
panorama è splendido.
Per visitare il deserto alzarsi molto presto (verso le 5.30,
in modo da essere al cancello allapertura), le foto
al mattino sono le più belle. Fa molto freddo fino alle
10.00 circa, quindi conviene scalare la duna 45 (per chi
vuole) al mattino e poi scendere e dirigersi verso
Soussusvlei. Per chi non ha il 4x4 cè uno shuttle
che va dal parcheggio 2x4 a Soussusvlei. La cosa più
bella da vedere è il deadvlei.
SESRIEM SWAKOPMUND (400 km ca., quasi
tutti sterrati)
Lungo la strada si attraversano due bei passi (kuiseb
Gaub). Da visitare Walvis Bay con migliaia di
fenicotteri (bellissimo al tramonto). La Welvitchia Drive
(piante millenarie) è molto molto lunga, i permessi
vanno acquistati in città, farsi dare anche la piantina
se no si capisce poco del percorso. Si vedono le piante
millenarie e il Moon Landscape (per chi è stato nella
Death Valley californiana è uguale a Zabriskie Point ma
molto più grande!).
Sea Breeze Guesthouse: fuori città, direttamente sul
mare, camere splendide, colazione buonissima ed
ospitalità eccezionale da parte di 2 italiani che
gestiscono la guesthouse (Oscare e Giancarlo, se leggete
un salutone!!). Hanno anche in vendita dei bellissimi
pezzi di arte africana e danno supporto per qualsiasi
attività si vuole fare in città. Consigliati vivamente!!
Ristoranti: The Tug, bellissimo e originale, ricavato da
un rimorchiatore, con fantastiche vetrate sul mare, pesce
eccezionale. The Lighthouse, molto bello anche questo e
buon pesce anche qui. E necessario prenotare in
entrambi, altrimenti si rischia di fare anche 1 ora di
fila! Per uno spuntino veloce buona la Creperie sul corso
principale. Per acquisti in città il negozio più bello
è Art Africa, con oggetti da varie parti dellAfrica.
Ma per oggetti autentici andare alla Seabreeze Guesthouse!
Inoltre non mancate di visitare il Karakulia, una
fabbrica di tappeti fatti a mano, vi faranno vedere lintero
procedimento, noi ne abbiamo comprato uno piccolo che fa
una bellissima figura nel nostri studio!
Se si ha tempo il museo cittadino è interessante.
SWAKOPMUND KHORIXAS
Prima di andare verso il Damaraland vale la pena andare a
visitare Cape Cross. Si fa un tratto di Skeleton Coast e
si vede una enorme colonia di otarie sul mare. La puzza
è forte ma si riesce a resistere! Poi ci si dirige verso
il Damaralan per visitare le pitture rupestri. A noi
hanno sconsigliato di andare a vedere la White Lady del
Brandeberg, così abbiamo visitato solo Twyfelfontein. Si
paga una guida locale che fa fare il giro delle pitture
rupestri e incisioni. Bello e interessante. Abbiamo visto
anche la Burnt Mountain e la Petrified Forest, niente di
spettacolare. Bello da vedere anche il paesaggio della
Finger Rock (Vingerklip), molto simile alla Monument
Valley.
Alloggio al Bambatsi Guestfarm. La posizione di questa
fattoria è decentrata rispetto alle cose da visitare, ma
vale assolutamente la pena di andarci (noi abbiamo fatto
2 notti). E il posto più bello dove siamo stati!
Ci sono solo 8 bungalow in pietra con vista mozzafiato
sulla terra circostante con foreste di mopane. Dalla
terrazza di fronte al bungalow lo spettacolo è proprio
quello che si immagina quando si pensa allAfrica.
Nella fattoria ci sono 2 ghepardi trovati e cresciuti dal
proprietario e molti animali liberi (giraffe, kudu,
cavalli, facoceri, springbok, ecc). Si mangia tutti
insieme in un unico tavolo sullaia, socializzando
con gli altri ospiti ed in compagnia di Rudi e Klaudia (la
moglie), splendidi ospiti, e di June, che gestisce
sapientemente la farm. Non perdetevi questa sosta!
KHORIXAS ETOSHA PARK (220 KM CA.)
Finalmente si arriva nel Parco! Il parco ed i lodge
interni hanno un orario di apertura ed uno di chiusura
che vanno assolutamente rispettati, se no si rimane
chiusi fuori (o dentro!). Si guida max a 60 km orari,
anche perché le strade sterrate sono invase dagli
animali. Ci sono solo 3 lodge gestiti dal governo, noi
stavamo a Okaukuejo, il principale, per 3 notti. I
bungalow sono molto spartani, anche il deluxe è
piuttosto scarso, ma in compenso molto grande. Si mangia
a buffet al ristorante, ma se si vuole ci si può
cucinare da soli la brace (ogni bungalow ha il forno
fuori e la griglia). I concetti igienici sono scarsi e
anche lattenzione al cliente è poca, ma non cè
alternativa! Per spostarsi nel parco ci si mette molto
perché ci si ferma in continuazione. Occorre comprare la
cartina del parco e poi si gira da soli con la macchina (non
si può ovviamente scendere né aprire lo sportello) che
è molto meglio rispetto a fare un tour organizzato dove
non puoi decidere dove fermarti. Ci sono anche delle aree
picnic attrezzate e dei bagni. Fondamentale avere un buon
binocolo ed un buono zoom per la macchina fotografica (io
avevo un 200 e va bene per fare foto abbastanza
ravvicinate).
Noi abbiamo visto davvero di tutto: zebre, springbok,
giraffe e elefanti sono davvero ovunque. Poi ci sono
molti altri tipi di gazzelle, kudu, facoceri, bufali,
anche scoiattoli e manguste, uccelli incredibili, aquile,
avvoltoi, iene, sciacalli e i bellissimi leoni. Ne
abbiamo visti tantissimi, abbiamo assistito anche a scene
di caccia. Il vantaggio di stare al nostro lodge è che
ha una pozza di acqua (una sorgente naturale) così
quando i cancelli chiudono si va a guardare alla pozza
dove vengono praticamente sempre i rarissimi rinoceronti,
ma noi abbiamo visto dopo cena anche giraffe, elefanti e
ben 8 leonesse!
Spero che gli appunti vi siano stati utili, per qualsiasi
cosa contattatemi pure alla mia mail.
Silvia
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